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Picerno è un ridente e pittoresco comune della Basilicata . È situato su una collina tricuspide dominata dal campanile della Chiesa Madre e dalla Torre Normanna. Gode di un attraente panorama; molti dicono che abbia la forma di una nave. Dista circa 20 km da Potenza, capoluogo di regione. Confina da Nord ad Ovest con: Baragiano, Ruoti, Potenza, Tito, Savoia di Lucania, Vietri, Balvano. Si estende su una superficie di circa 80 kmq e ha un'altitudine che varia dai 380 a 1355 metri sul livello del mare. I suoi monti sono: Danaro, Caruso, Li Foj (1355 m ). I torrenti Braida, Ontrato e numerosi guadi riversano le loro acque nella Fiumara di Picerno che si congiunge con il fiume Platano per poi andare ad alimentare il fiume Sele. Il suo territorio è attraversato dalle seguenti vie di comunicazione:

- strada provinciale 94 che collega Picerno ai comuni limitrofi;

- Basentana che collega Taranto - Napoli;

- la ferrovia (stazione interna al paese) che collega Taranto – Napoli.

Il paese è stato colpito più volte da terremoti: 1273 - 1825 -1848 -1851 -1857 - 1980 - 1991 - 1995 - 2003 e la ricostruzione non è ancora del tutto conclusa. Picerno fa parte della comunità montana del Melandro-Platano-Melandro, della A .S. L. n. 2 e del distretto scolastico n. 2. Suggestivo è il centro storico arricchito da diversi edifici settecenteschi. A Sud - Ovest del paese sorge la Chiesetta dell´Assunta del 1462 con decorazioni e controsoffitto ligneo del 1700. In essa è custodita una tela di Antonio Stabile raffigurante la Madonna col Bambino.Vi sono numerose chiese dislocate sia nelle campagne che nel centro abitato: parrocchia San Nicola (chiesa Madre), chiesa dell'Annunziata e della Pietà. Meta per il tempo libero dei Picernesi è il bosco del monte Li Foi, raggiungibile con una strada interpoderale. Qui si possono ammirare faggi altissimi; il bosco è abitato da: lepri, lupi, volpi e varie specie di uccelli ed è anche una zona ricca di pascoli, tradizionalmente indicata sulla rotta della transumanza di bovini di razza podolica. L'attività maggiormente sviluppata è l'agricoltura; si producono: grano, vino, olio, legumi, ortaggi. Si allevano: ovini, suini, bovini . Sono in via di sviluppo altre attività produttive: oleifici , pastifici, salumifici e caseifici. Sono oparative sul territorio diverse aziende agrituristiche.